Come un aggiornamento difettoso di CrowdStrike ha causato disservizi nelle colonnine di ricarica di Enel X Way.
Il 19 luglio, molti utenti di Enel X Way si sono trovati impossibilitati a ricaricare i loro veicoli elettrici a causa di un inatteso malfunzionamento delle colonnine di ricarica. L’app ufficiale e le schede di ricarica non funzionavano correttamente, costringendo gli automobilisti a trovare soluzioni alternative come l’utilizzo delle app di Ionity o BeCharge per ottenere energia.
Il problema è stato causato da un bug proveniente dall’Australia, legato a un aggiornamento difettoso rilasciato da CrowdStrike, un provider globale di soluzioni di cybersicurezza. Questo aggiornamento ha provocato disservizi in tutto il mondo, impattando non solo le colonnine di ricarica ma anche banche, aeroporti, compagnie aeree come Ryanair e Delta, aziende editoriali e molte altre organizzazioni.
La risposta di Enel X Way
In seguito all’incidente, Enel X Way ha rilasciato una dichiarazione ufficiale per informare i clienti sui malfunzionamenti in corso. La società ha riconosciuto che i problemi stavano influenzando non solo le colonnine di ricarica ma anche i canali digitali e il numero verde dedicato ai clienti. Enel X Way ha garantito di essere al lavoro per risolvere il disservizio nel minor tempo possibile, scusandosi per i disagi causati agli utenti.
Durante le prime ore del guasto, neppure le schede fisiche riuscivano a dialogare con le colonnine, segno che anche il software interno delle stazioni di ricarica era stato compromesso. Un portavoce di Enel X Way ha confermato che la situazione stava lentamente tornando alla normalità e che l’app era nuovamente operativa. Sebbene non tutte le funzionalità fossero ancora pienamente ripristinate.
La fragilità dei sistemi tecnologici
Questo incidente mette in evidenza la vulnerabilità e l’interconnessione dei sistemi tecnologici moderni. È sorprendente constatare come un errore di aggiornamento dall’altra parte del mondo possa causare disservizi significativi in varie parti del globo, compresi i servizi essenziali come le colonnine di ricarica per veicoli elettrici. Questo evento sottolinea l’importanza di un’efficace protezione e gestione delle infrastrutture digitali in un’epoca sempre più dipendente dalla tecnologia.
Il caso CrowdStrike e Enel X Way serve da monito per tutte le aziende che utilizzano tecnologie avanzate. Investire in cybersicurezza non è solo una necessità, ma un imperativo per garantire la continuità operativa e la sicurezza degli utenti. La rapida risoluzione dei problemi e la trasparenza nella comunicazione con i clienti sono essenziali per mantenere la fiducia del pubblico in un mondo digitale sempre più soggetto a minacce e disservizi.